Capelli fluenti e forti con il trapianto

Curare le calvizie con il trapianto si può!

Le cause della perdita dei capelli

 

Dietro la caduta dei capelli c’è sempre un disturbo: lo stress, una malattia, una terapia invasiva oppure l’allopecia androgenetica che si manifesta con la lenta caduta dei capelli, localizzata generalmente sulla nuca, sulla fronte e sulle tempia.

I responsabili sono gli ormoni androgeni, precisamente il testosterone, alterato da un enzima, provoca una esagerata produzione di sebo che impedisce al bulbo pilifero di vivere e riprodursi, colpisce sia i maschi che le femmine.

 

Quando ricorrere al trapianto di capelli

 

Il trapianto dei capelli è ritenuta la soluzione migliore per l’alopecia ed è l’operazione di chirurgia estetica maggiormente richiesta dagli uomini.

Il trapianto dei capelli è il metodo naturale più accettabile e che dà sempre ottimi risultati.

Prima dell’intervento vero e proprio vi è un periodo di preparazione accompagnato da una visita accurata generale; viene, successivamente segnato sul cuoio capelluto la disposizione e la guida di ogni singolo bulbo pilifero che deve essere impiantato, per rendere il tutto omogeneo e quanto più naturale possibile.

L’intervento viene effettuato con anestesia locale, il chirurgo toglie un lembo chirurgicamente, di cuoio capelluto con tutti i bulbi piliferi (l’area viene poi chiusa con dei punti di sutura).

Ne estrae i bulbi da impiantare, con l’aiuto di speciali pinzette, nella zona predestinata attraverso microincisioni.

 

Cosa fare dopo aver effettuato il trapianto di capelli

 

Dopo l’intervento non vi è nessun bendaggio e nessun effetto collaterale; il paziente può tornare tranquillamente a casa.

Per evitare eventuali gonfiori, infezioni e mal di testa, gli viene prescritta una terapia da seguire.

Il post operatorio presenta delle crosticine che cadono nei giorni successivi attraverso la pulizia quotidiana del capo; i punti di sutura vengono tolti dopo 12/14 giorni dall’intervento, mentre i risultati saranno evidenti dopo 10-16 settimane.

Questo è uno dei trattamenti più sicuro e viene effettuato in due o tre sedute che possono durare dalle due, alle cinque ore in base alla gravità della calvizie; durante una seduta possono essere impiantati due-tremila bulbi per volta.

 

Un’innovativa tecnica 

 

In medicina esiste una nuova tecnica denominata F.U.E.

Unità Follicolare Estrattiva, consiste nel trapianto di “unità follicolari” cioè dei gruppi di bulbi piliferi, oltre ai capelli, l’autotrapianto preleva anche i peli da altre zone del corpo.

Questa tecnica al contrario di quella precedente, non è invasiva, ossia preleva i bulbi piliferi dalla nuca, senza nessuna incisione e quindi senza punti di sutura; i capelli vengono estirpati uno ad uno, insieme al bulbo e ri- impiantati con lo stresso apparecchio; i nuovi capelli crescono normalmente come gli altri per tutta la durata della vita, non resta alcuna cicatrice sul cuoio capelluto, nè punti di sutura ed è assolutamente indolore.

Un modo sicuro e felice per ritrovare una fluente capigliatura grazie all’trapianto di capelli per curare le calvizie.