cosmetici CBD

Cosmetici CBD, cosa sono?

L’industria della bellezza ha passato anni alla ricerca di olio di cannabidiolo (noto anche come CBD) e olio di canapa (o canapa) come ingredienti attivi per la cura del viso e negli ultimi mesi, alcune aziende di bellezza cult stanno legittimando le proprietà idratanti, lenitive e riequilibranti di questi ingredienti sul pelle.
Solo un paio di anni fa il cannabidiolo o l’olio di CBD (un fitocannabiodo a base vegetale derivato dalla pianta di Cannabis sativa, nota anche come canapa o olio di canapa) ha iniziato a insinuarsi quasi come ingrediente esotico nei cosmetici di tutti i giorni per i suoi effetti antinfiammatori, antiossidante ( grazie all’acido fenolico e alla vitamina E) e alle proprietà idratanti (dovute agli acidi grassi essenziali Omega 3 e 6).
Oggi i cosmetici con cannabidiolo, lungi dall’essere una stravaganza, sono diventati una proposta in più per prendersi cura della pelle. Da solo o in combinazione con altri principi attivi, come l’aloe vera o il miele, il CBD è oggi un ingrediente apprezzatissimo per combattere arrossamenti, pelle irritata e sebo in eccesso.

COS’E’ IL CANNABIDIOLO O IL CBD?

L’uso di cosmetici CBD è diventato popolarissimo tra i consumatori e tanti sono i brand che hanno deciso di investire nella creazione di prodotti ( creme, siero, shampoo) che includono questa materia prima.

Il cannabidiolo (CBD) è una molecola presente in diverse specie del genere Cannabis.
La cannabis sativa contiene principalmente molecole note come cannabinoidi. I più importanti sono ∆9-tetraidrocannabinolo (THC) e cannabidiolo (CBD). Sebbene strutturalmente molto simili, il cannabidiolo non possiede l’attività psicoattiva che caratterizza il THC.
Inoltre, all’interno della pianta sono presenti anche i terpeni (quelli che forniscono aroma e odore) e flavonoidi. Gli acidi grassi essenziali della famiglia degli omega 3 e degli omega 6 si trovano nei semi, i cui benefici per la pelle sono ampiamente conosciuti.
La varietà di canapa è quella con la più alta concentrazione di CBD e più bassa di THC rispetto alla varietà di marijuana.

CBD NEI COSMETICI NATURALI: QUALI EFFETTI PER LA PELLE?

Nella pelle, come in altre parti del corpo, sono presenti i recettori dei cannabinoidi (CB1 e CB2). Questi fanno parte di un sistema endocannabinoide coinvolto nel mantenimento dell’omeostasi cutanea e della sua funzione barriera attraverso la sua attivazione a livello, ad esempio, delle ghiandole sebacee.
I recettori CB1 e CB2 si trovano a diversi livelli della pelle: cheratinociti dell’epidermide, sebociti della ghiandola sebacea, follicolo pilosebaceo nelle cellule sensoriali del derma.
Il sistema endocannabinoide è coinvolto in diverse condizioni della pelle e / o patologie come la pelle secca o l’acne a causa della sua azione sui sebociti.
Secondo alcune fonti, il CBD agisce come un adattogeno, il che significa che è in grado di aumentare la capacità di adattarsi ai fattori ambientali ed evitare i danni da essi causati.

CBD COSMETICI, PIU’ CHE UNA MODA

Perché una pianta che secoli fa era usata nella medicina tradizionale ora è rivendicata come ingrediente benefico per la pelle? No, non è solo marketing, anche se aiuta. Da quando l’uso del CBD nei cosmetici è stato recentemente legalizzato negli Stati Uniti, anche in Europa questo asset ha iniziato a essere promosso, provocando un effetto a cascata. Le persone sono alla ricerca di prodotti naturali ed efficaci e molti dei marchi che utilizzano il CBD specificano che la loro canapa proviene da colture sostenibili. Anche questa è una tendenza e sembra che abbia un futuro: c’è già chi stima che nel 2029 i prodotti CBD avranno un mercato ricchissimo, con un giro d’affari intorno ai 25 miliardi di euro.

CBD COSMETICI, PER CHI SONO INDICATI?

Per pelli stressate, sensibili, secche, grasse soggette a irritazioni o desquamazioni. Il CBD rafforza la sua funzione barriera, è antiossidante, calma e allevia gli arrossamenti, idrata in profondità e regola la produzione di sebo, particolarmente apprezzata quando compare l’acne. Rende la rasatura più facile e confortevole per l’uomo e prepara la pelle prima di un trattamento medico-estetico: funziona molto bene per ossigenarla, disincrostarla e renderla il più ricettiva possibile e può essere utilizzato anche in pazienti che attraversano un processo oncologico o che lo hanno già superato.
La pianta utilizzata nei cosmetici non è psicoattiva e si distingue per l’elevato contenuto di acidi grassi essenziali (omega 3, omega 6 e omega 9) e proprio questa combinazione di acidi grassi naturali lo rende ideale per idratare la pelle molto secca.