tecnologia e vendita

Le nuove tecnologie e la vendita

La vendita è un’attività antica quanto le forme di economia di mercato: da quando l’homo sapiens è riuscito a produrre più di quanto potesse consumare, è iniziato lo scambio del surplus, appunto la commercializzazione, la vendita. Un’attività così antica ha sempre avuto delle conseguenze importanti causate dall’evoluzione della tecnologia, la navigazione strutturata e organizzata è nata con il commercio, la moneta è nata con la necessità di avere uno scambio rapido e efficiente, i pesi e le misure sono legati alle necessità di scambiare, di commercializzare. La rivoluzione industriale, con tutte le conseguenze sulla tecnologia, dal telaio a vapore fino alla catena di montaggio e ai robot di produzione, sono dovute alla necessità di aumentare i beni prodotti destinati al mercato, fino a determinare la società dei consumi.

Oggi la tecnologia prevalente è quella elettronica, con le conseguenze sull’elaborazione dei dati, sulla loro trasmissione sempre più veloce e potente, con la diffusione personale dei terminali su cui i dati vengono trasmessi, visualizzati, elaborati. È inevitabile che anche in questo caso si crei un circolo virtuoso, per cui le innovazioni tecnologiche si riverberino sulla commercializzazione, e i nuovi bisogni e le nuove necessità nate tra i consumatori, spingano l’innovazione tecnologica a trovare nuove soluzioni, nuove applicazioni.

Il commercio elettronico è una di queste, più visibili applicazioni e sistemi di scambio. Comodamente seduti in poltrona a casa propria, o camminando freneticamente per la città, o in viaggio su di un treno, chiunque possieda uno smartphone – e cioè quasi tutti – può collegarsi a un portale di commercio elettronico, sfogliare un catalogo, confrontare i prezzi e le offerte speciali, comprare, pagare, in qualche caso addirittura (un ebook, un software) ricevere sullo smartphone il prodotto acquistato. Ci sono grandi aziende in questo campo, ma poche europee, e nessuna davvero importante italiana.

Il settore in cui invece in Italia ci difendiamo bene fino ad avere dei leader, è quello della vendita telefonica, non un’attività semplice e poco tecnologica, ma una complessa forma di commercializzazione che si basa su sofisticate tecnologie. Qui, lo dicevamo, in Italia abbiamo dei campioni, si pensi ad esempio a Accueil, società calabrese (quindi nel nostro derelitto Mezzogiorno) che è leader di mercato nel campo della telefonia outbound, cioè di vera e propria vendita.