Ogni quanto tempo occorre cambiare le gomme di un auto

Le nostre automobili, a prescindere dal loro valore, vanno certamente trattate con molta cura perché dalla loro manutenzione prescinde la nostra incolumità. Una domanda che sovente ci si pone riguarda gli pneumatici, o più comunemente dette gomme: ogni quanto tempo è necessario sostituirle?
La risposta sembra molto semplice ma in realtà racchiude un mondo al suo interno.
Innanzitutto va precisato che esistono varie tipologie di gomme .
In base al tipo, le prestazioni e la conseguente durata delle gomme su strada possono variare anche del 15% – 20%
Un altro fattore molto importante da non sottovalutare è la condizione di utilizzo:
non tutti gli pneumatici che produce una casa madre sono identici tra loro: una volta giunti al consumatore si innescano una miriade di altri fattori.
Ecco perché una gomma che a prima vista parrebbe essere identica ad un’altra, della stessa tipologia e marca, può in realtà subire delle variabili sostanziali dal momento in cui viene prodotta fino all’uso e consumo da parte dell’acquirente.

Stima media e durata degli pneumatici

Bisogna sottolineare che le case produttrici consigliano di far controllare lo stato di usura dei pneumatici circa una volta l’anno dopo che sono decorsi i primi cinque anni di garanzia di solito prevista.
Questo, oltre a farci conoscere lo stato di usura, ci da la sicurezza di poter escludere eventuali deformazioni e anomalie in genere.
Di norma, decorsi i cinque anni di garanzia ed effettuati controlli annuali, è consigliato cambiare i nostri pneumatici dopo 10 anni anche se non hanno ancora raggiunto la soglia di usura indicata dalla normativa europea attualmente vigente.
E importante inoltre, per chi utilizza il veicolo per lavoro e percorre molti chilometri l’anno, che le gomme vanno di norma sostituiti dopo circa 20.000 km senza mai andare oltre i 40.000 km.

Va sottolineato inoltre che in realtà non è assolutamente obbligatorio effettuare i controlli di rito annuali così come consigliati dalle case madri che, come già accennato, vanno effettuati dopo il quinto anno di utilizzo; ma è opportuno sapere che tra le varie tipologie di pneumatici vi è una differenza di usura che è risulta essere fattore determinante.
Le gomme cosiddette 4 stagioni, durante la stagione estiva si usurano in maniera più rapida e, di fatto hanno una durata del 15% minore rispetto alle gomme esclusivamente stagionali.

Controllo visivo dello stato di usura

Per fare un controllo visivo appropriato sullo stato di usura dei nostri pneumatici, il primo aspetto a cui dobbiamo prestare attenzione è lo stato del battistrada ossia la parte della gomma che va a contatto diretto con la strada.
Innanzitutto dobbiamo osservare sei sul battistrada ci sono imperfezioni o scanalature naturalmente differenti da quelle native.
Andremo a sostituire gli pneumatici della nostra auto nel momento in cui la scolpitura del battistrada sarà arrivata a circa 1.6 millimetri di profondità. Certo, una misurazione non semplice che si acquisisce solo con l’esperienza.
Per concludere, il consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di avere per prima cosa buon senso e poi di applicare tutte le normative di sicurezza vigenti .

In caso di anomalie di vario genere è importante rivolgersi sempre al personale specializzato che sarà sicuramente in grado di consigliarvi al meglio sul da farsi